Dall’ “Archivio Parrocchiale” Visita Pastorale 1960 “Non esistono nell’Archivio documenti sulla data di costruzione della Chiesa”. Lo stile architettonico, a capanna, rettangolare, ad una navata, il tetto a capriata, le massicce colonne che reggono un arco a tutto sesto, parlano dei primi secoli dopo il 1000. La sua antichità è dimostrata da due fatti: 1) Le carte bruciacchiate dell’Archivio sono del 1400, perciò le pietre nere di fumo della Chiesa sono della stessa epoca e sono indizio di un incendio che distrusse la Chiesa di una parrocchia già bene organizzata; 2)la Chiesa sorge su un blocco tufaceo, alto oltre m. 2 sul fondo stradale, per cui l’accesso è difficile senza una scalinata. Non è possibile pensare che un antico parrocco abbia scelto un luogo tanto scomodo. Questo scadimento è l’opera delle precipitazioni atmosferiche attraverso i secoli; opera di moltissimi anni poiché questo tufo non è fusibile. L’Altare Maggiore, formato da lastre di travertino, è un bel dono di mons. L. Volponi.